CACIONETTI ABRUZZESI CECI E CIOCCOLATO
Quando ero piccola, già dai primi di dicembre, tutta la famiglia partecipava alla realizzazione di questa ricetta, ognuno con i propri compiti. Mia mamma preparava in anticipo il ripieno e, il giorno dopo, eravamo tutti pronti per aiutarla. Lei preparava la sfoglia e i miei 2 fratelli giravano a turno la nonna papera. Io sistemavo il ripieno sulla sfoglia tagliata ad arte da, mia madre. Come in una catena di montaggio, i miei fratelli li mettevano su due coperchi piatti e li trasportavano fino ad una tavola, posta vicino al fornello, dove c’era mio padre che friggeva. Eravamo tutti contenti e pronti per consumarli durante le feste, ma sempre con parsimonia… almeno questa era la raccomandazione. Noi bimbi, invece, tentavamo delle incursioni notturne per rubarne alcuni ma i nostri misfatti venivano sempre scoperti. Crescendo, senza più il prezioso aiuto di mia madre, mi sono sempre rifiutata di farli. Ho ripreso coraggio dopo essere diventata mamma. Ho sentito forte dentro di me il desiderio di ricominciare e di condividere questa ricetta che ha per me un significato inestimabile. Spero di non interrompere più la tradizione e di continuare a vedere il lato positivo della vita trasmettendo la mia passione per la cucina, quella semplice e casalinga… quella della mia famiglia.
Ingredienti per la sfoglia
Ingredienti per il ripieno
I cacionetti abruzzesi ceci e cioccolato sono dei dolcetti fritti con la forma particolare a mezza luna, o raviolo.
Per realizzarli ci vogliono due giorni.
Il primo lessate i ceci. Schiacciateli e metteteli a cuocere con tutti gli ingredienti elencati per il ripieno.
Ovviamente il cioccolato fondente va fatto a scaglie.
Portate a bollore e fate cuocere lentamente per 2 ore come fosse una marmellata, mescolando ogni tanto.
Trascorse le due ore lasciatelo riposare e raffreddare.
Il giorno successivo dedicatelo alla sfoglia.
Impastatela come una normale pasta e stendetela con il mattarello o la macchinetta apposita, la famosa “nonna papera”, impostando lo spessore finale al numero 5.
Tagliate con una carrettina dentata dei piccoli cerchi che farcirete con delle piccole quantità di ripieno.
Ora friggeteli in olio ben caldo, rigorosamente di oliva. Lasciateli immersi nell’olio bollente solo un paio di minuti da entrambi i lati.
Scolateli sulla carta assorbente e fateli raffreddare prima di mangiarli.
Al momento di servirli, spolverizzateli con lo zucchero a velo e preparatevi ad assaggiare qualcosa di unico.
Se non li consumate subito, conservateli in un luogo fresco avvolti in un canovaccio.
Come tutte le ricette, esistono varianti più o meno complicate, dalla semplice nutella alla marmellata, passando per le castagne o ceci e miele.
Non saprei dire se quella che faccio io è la versione originale; so solo che è buonissima!